Un metodo per la ricerca. Anna Forlani Tempesti e i disegni della Biblioteca Marucelliana di Firenze

Ai primi di marzo del 2019 ci lasciava una delle esperte di grafica dei secoli XVI e XVII più apprezzate per rigore scientifico e qualità umane: Anna Forlani Tempesti. A un anno di distanza da questa incolmabile perdita la Biblioteca Marucelliana, diretta da Luca Bellingeri, intende ricordare la figura dell’importante studiosa, docente universitaria e direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, con una mostra di disegni scelti tra quelli da lei maggiormente studiati e amati.

In decenni di frequentazione Anna Forlani aveva stabilito un rapporto intimo e profondo con la Marucelliana, depositaria di uno dei fondi di grafica più interessanti del panorama nazionale. Ed è anche grazie ai suoi studi che il patrimonio di disegni gelosamente custodito dall’istituto ha potuto essere conosciuto e apprezzato ben al di là delle mura che lo tutelano. È stata lei, con il suo “palato fine”, a individuare in un foglio il tratto peculiare di un artista o a collegare con acume una pittura a una figura eseguita a penna, riconoscendo in quest’ultima uno studio preparatorio. Nel 2008, a suggello di questo legame, Anna, insieme al figlio Bartolo Tempesti, donò in ricordo del marito Fernando, le carte manoscritte che quest’ultimo aveva ricevuto dalla storica dell’arte Mary Pittaluga.

La passione, l’intuito e l’abnegazione che hanno contraddistinto la carriera della studiosa, definendo un rigoroso metodo di ricerca, non potevano che essere celebrate in Marucelliana attraverso le testimonianze di alcuni di coloro che hanno conosciuto Anna Forlani durante la sua lunga e proficua parabola esistenziale, dall’ex dirigente della biblioteca Maria Prunai Falciani a Silvia Castelli, responsabile del Gabinetto Disegni e Stampe della Marucelliana a Riccardo Spinelli che, insieme a quest’ultima, ha curato la mostra ed il catalogo, resi possibili grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Durante l’inaugurazione verrà inoltre mostrato il restauro del volume St. Vol. XXXIX contenente le incisioni di Stefano della Bella, artista a cui la Forlani aveva dedicato numerosi studi. Il tomo, già appartenente alla collezione di Francesco di Ruberto Marucelli, ha subito un intervento conservativo eseguito da Massimiliano Pandolfi de Il Laboratorio srl e generosamente offerto dal Club Soroptimist di Firenze in memoria di Anna.

Non sarà l’unico tributo di affetto dedicato al ricordo della studiosa: in mostra saranno esposti anche alcuni taccuini di acquerelli ottocenteschi recentemente donati da Giuseppe de Juliis alla Biblioteca Marucelliana, proprio in onore dell’amica recentemente scomparsa.

L’evento sarà inoltre l’occasione ideale per presentare al pubblico il data base on line dei disegni della Marucelliana che sostituirà l’attuale catalogo, oramai obsoleto, contenente soltanto 150 schede. Il nuovo strumento di consultazione, work in progress, del patrimonio grafico sarà accessibile dal sito istituzionale della Marucelliana e permetterà di reperire fin da subito accurate descrizioni e immagini digitalizzate di circa 800 disegni.

L’esposizione, allestita nella sala mostre della Marucelliana, è accompagnata dal catalogo edito da Polistampa.

 

Data: 02 marzo 2020
Costo del biglietto:
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Firenze, Biblioteca Marucelliana
Orario: 16:00
Telefono: +39 0552722200
E-mail: b-maru@beniculturali.it
Sito web

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