DA DOMENICA 10 NOVEMBRE AL 17 NOVEMBRE
LA 14ª EDIZIONE DI LIBRIAMOCI. LEGGERE OVUNQUE, LEGGERE COMUNQUE
Il tema di quest’anno è “Voce del Verbo: futuro!”
La rassegna dedicata alla promozione della lettura organizzata dal Sistema Bibliotecario Urbano del Comune della Spezia è stata protagonista indiscussa della cultura spezzina nel corso del 2024 che per la prima volta ha determinato una svolta di tutta la manifestazione: “Libriamoci” ha, infatti, debuttato a maggio con “Libriamoci – Primavera”, un’anteprima dai grandi nomi come quelli di Giovanni Solimine, Raffaella Romagnolo, Dario Vergassola e Alessandra Sarchi e tanti altri, per poi proseguire a marzo con “Libriamoci – Autori del Golfo”, le presentazioni dei libri degli scrittori locali a seguito di una manifestazione di interesse, e appuntamenti speciali con “Libriamoci – D’autore” in collaborazione con le librerie del territorio che ha portato nomi del calibro di Marco De Paolis, fra gli altri.
“Voce del verbo: futuro!” è il tema sotterraneo di tutta la rassegna di Libriamoci 2024, una vera e propria esortazione a conoscere le sfide del futuro attraverso le vie della letteratura, della poesia, delle nuove tecnologie e del rapporto con la natura.
Libriamoci è promosso e prodotto dal Comune della Spezia
Se siete interessati a conoscere il programma completo e tutte le informazioni inerenti la rassegna vi invitiamo a visitare il sito ZeroDelta
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Il SISTEMA BIBLIOTECARIO URBANO DEL COMUNE DELLA SPEZIA (parte dei servizi culturali de La Spezia la direzione di Rosanna Ghirri), nato nel 1986, è l’insieme delle biblioteche pubbliche presenti sul territorio, una rete di strutture alle quali vanno ad aggiungersi anche biblioteche private facenti capo ad associazioni, fondazioni o istituzioni in regime di convenzione. Un tessuto formato da quattro biblioteche civiche, biblioteche specializzate e speciali, che conservano e valorizzano libri, manoscritti, materiali di documentazione fotografica multimediale, riviste e quotidiani, a beneficio di tutta la comunità.
Il SISTEMA BIBLIOTECARIO offre diversi servizi, fra i quali il prestito libri con possibilità di portarli a casa, fatta eccezione per i volumi più antichi, consultazione in sede, visite didattiche, proiezioni, eventi e dibattiti.
La BIBLIOTECA CIVICA “UBALDO MAZZINI” rappresenta per gli spezzini la biblioteca storica, custode della memoria storica della Città. Nasce ufficialmente nel 1898 e nel 1906 si colloca nella Palazzina Crozza di Corso Cavour, sede attuale. Fra le tante ricchezze, alla “Mazzini” si trova l’Archivio Storico Comunale della Spezia, che conserva oltre 2.200 unità archivistiche che vanno dal tardo Medioevo fino alla seconda metà del sec. XIX.
Biblioteca Civica Ubaldo Mazzini - La Spezia
La BIBLIOTECA CIVICA “PIETRO MARIO BEGHI” è una biblioteca di pubblica lettura con le sue raccolte di libri per l’infanzia, narrativa contemporanea, bestseller, saggi e manuali per studenti universitari ed è la biblioteca maggiormente frequentata della città. È situata nella parte est della città, nel quartiere Canaletto, adiacente all’asse viario di Via Carducci, in un edificio frutto di un progetto di recupero architettonico del capannone Sud dell’Area Ex-Fitram, segnalato tra i grandi progetti europei del 2017.
La MEDIATECA REGIONALE LIGURE “SERGIO FREGOSO” sorge nella sede riqualificata dello storico cinema Odeon, che ha visto per decenni generazioni di spezzini appassionarsi alla storia cinematografica italiana e internazionale. Lo storico cinema del quartiere Umbertino fu inaugurato nel 1950 una volta trasferita la licenza di esercizio del distrutto Cinema Moderno, progettato da Franco Oliva: fino al 2002 l’attività era quella cinematografica. Il Comune della Spezia acquistò l’immobile grazie a un co-finanziamento dell’Unione Europea e di Regione Liguria e lo trasformò nell’attuale Mediateca Regionale Ligure nell’aprile del 2017 intitolandola poi al fotografo Sergio Fregoso: è sede di una biblioteca specializzata, dell’archivio storico fotografico, della cineteca storica locale e videoteca e dell’archivio sonoro. Dal 2020, il Cinema Odeon ha riaperto ufficialmente come sala cinematografica comunale con un programma cinematografico che comprende prime visioni nazionali e internazionali, restaurati della Cineteca di Bologna, eventi con le scuole.
La BIBLIOTECA D’ARTE E ARCHEOLOGIA “GIANFRANCO MARMORI”, già “Biblioteca Speciale di Storia dell’Arte e Archeologia”, è nata nell’ottobre del 1999 e fa parte del Sistema Bibliotecario Urbano come polo specializzato nelle discipline storico-artistiche ed archeologiche e fa parte anche del Settore dei Musei quale polo specialistico di studio e di documentazione e si trova nella via dei Musei, nel cuore del centro storico. Il 18 giugno 2024, in virtù della specificità della biblioteca, l’Amministrazione Peracchini ha deciso di intitolarla a Gianfranco Marmori, raffinato scrittore e critico d’arte.
Biblioteca d'Arte e Archeologia Giancarlo Marmori