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Francesco Scaramuzza (1803-1886), autore di una delle versioni iconografiche della Divina Commedia più aderenti al testo dantesco, dal 1841 al 1858 affrescò la Sala del Bibliotecario della Biblioteca Palatina di Parma, ora denominata #Sala di Dante.
Il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano- Direzione Regionale Musei della Campania aderisce al #Dantedì e omaggia il sommo Poeta con la scena dipinta su una monumentale tomba a camera databile al III sec. a.C. scoperta nel 2017.
Nei versi finale del XXXIII° Canto del Purgatorio, Dante viene inviato da Matelda a bere le acque del fiume Lete al fine di dimenticare i suoi peccati e purificarsi per ascendere al Paradiso.
Il movimento dei dannati è paragonato a quello delle acque nelle correnti dello Stretto di Messina, che il mito narra abitato da due figure mostruose: Scilla e Cariddi, sulle sponde opposte di Calabria e Sicilia.
Francesco Scaramuzza (1803-1886) affrescò, con intonazioni romantiche, con la tecnica dell’encausto, la Sala del Bibliotecario della Biblioteca Palatina di Parma, ora denominata #Sala di Dante.
Il 25 marzo 2020, per la prima volta in Italia e nel mondo, verrà celebrato il Dantedì: una giornata dedicata a Dante Alighieri nella data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia.
Le celebrazioni dantesche che nei secoli si sono susseguite hanno lasciato traccia di sé nel tessuto urbano, nei musei, nelle biblioteche e negli archivi di quasi tutte le città italiane.
Il prossimo 25 marzo, data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia, si celebrerà il "Dantedì", giornata nazionale dedicata al Poeta in preparazione del 700° anniversario della sua morte.
Il Museo archeologico di Locri, per la 1° edizione del Dantedì, propone, sui suoi canali social, un rimando all'Ulisse dantesco e al canto ammaliatore delle Sirene con una produzione degli artigiani locresi che abitavano nel quartiere di Centocamere.
Il sommo Poeta è il simbolo della cultura e della lingua italiana, ricordarlo insieme sarà un modo per unire ancora di più il Paese in questo momento difficile, condividendo versi dal fascino senza tempo.